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Olanda-Italia 2-3: gli azzurri chiudono al terzo posto

Dimarco e Frattesi la indirizzano nel primo tempo, poi tante emozioni nella ripresa con le reti di Bergwijn, Chiesa e Wijnaldum: seconda medaglia di bronzo consecutiva nella competizione.

L’Italia chiude al 3° posto la Nations League 2022-23. Gli azzurri battono 2-3 l’Olanda nella finalina di Enschede, conquistando la seconda medaglia di bronzo consecutiva dopo quella dell’edizione 2020-21. I ragazzi di Mancini indirizzano la sfida già nel primo tempo con le reti di Dimarco (6′) e Frattesi (20′), nella ripresa incassano la reazione dei padroni di casa e il gol di Bergwijn (68′), ma pochi minuti dopo ci pensa il subentrato Chiesa (73′) a chiudere i conti in contropiede. Inutile, al 90′, la rete del romanista Wijnaldum, anche lui entrato dalla panchina.

Una bella reazione d’orgoglio e anche un’ottima prestazione sul piano del gioco, nonostante qualche ansia nel finale. Pur continuando a litigare con i gol degli attaccanti (ampiamente insufficiente la prova di Retegui), la Nazionale si toglie la soddisfazione di battere i padroni di casa nella finale 3°-4° posto, si gode le belle performance di alcuni degli innesti più recenti (Frattesi e Buongiorno su tutti) e mette le basi per l’autunno, quando ricomincerà l’assalto a Euro 2024. Macedonia del Nord e Ucraina le sfide in programma a settembre.LA PARTITAGli azzurri partono forte e dopo 6′ sono già avanti: Frattesi crossa per Retegui che liscia la rovesciata, il pallone arriva a Raspadori, l’attaccante del Napoli tocca con la suola per Dimarco che si inventa uno strepitoso esterno sinistro sul secondo palo su cui non può arrivare Bijlow. I padroni di casa provano a reagire, ma la difesa fa acqua da tutte le parti: al 20′ Buongiorno pesca Dimarco completamente libero sulla sinistra, Gnonto è anticipato sul primo tentativo di conclusione, ma il rimpallo favorisce Frattesi che tutto solo batte ancora Bijlow per lo 0-2. Al 27′ un caldissimo Dimarco va vicino allo 0-3 con un gran sinistro a giro dal limite, poi la partita cala un po’ di ritmo. Poco prima dell’intervallo è Gakpo ad avere la grandissima chance di riaprirla, su un errore in uscita degli azzurri, ma l’attaccante del Liverpool spreca clamorosamente aprendo troppo il piattone a tu per tu con Donnarumma.

A inizio ripresa Koeman rivoluziona la squadra dandole un’impronta ultra-offensiva con gli inserimenti di Bergwijn, Wijnaldum e Weghorst. Dopo 2′ ha ancora una grande chance Gakpo su lancio perfetto di Van Dijk, il 9 oranje sorprende Toloi, ma calcia addosso a Donnarumma da pochi passi. Col passare dei minuti gli azzurri vengono sempre più schiacciati verso la loro area, Mancini allora decide di cambiare gli esterni offensivi inserendo Chiesa e Zaniolo per provare a sfruttare gli spazi in contropiede. Al 68′, però, la pressione olandese viene premiata: Bergwijn raccoglie un cross deviato, salta un ingenuo Dimarco e con un gran sinistro batte Donnarumma per l’1-2. L’Italia reagisce con grande lucidità, rialza il baricentro e al 73′ trova il meritato 1-3: Frattesi avvia il contropiede pescando Chiesa in campo aperto, l’esterno supera in velocità Dumfries e col sinistro a incrociare batte per la terza volta Bijlow. Gli ultimi minuti sono un turbinio di emozioni, conditi da una buona dose di ansia per l’Italia: Weghorst si vede annullato il gol del 2-3 per fuorigioco, ma al 90′ è Wijnaldum a ridare speranza agli oranje. Nei 9′ minuti di recupero Pellegrini ha tempo di divorarsi il 2-4 in contropiede, mentre gli assalti finali dei padroni di casa non si tramutano in nulla di concreto.LE PAGELLEGakpo 5 – A lungo fuori dai radar, quando riesce a liberarsi dalle marcature di Acerbi e Buongiorno si divora un paio di gol abbastanza clamorosi.Geertruida 4,5 – Gioca in una posizione ibrida tra difesa e centrocampo, risultando poco efficace in entrambe le zone e lasciando voragini di campo agli azzurri. Ha anche la colpa di tenere in gioco Frattesi in occasione dello 0-2.Bergwijn 6,5 – Il suo ingresso dona vivacità e imprevedibilità alla manovra olandese, ha il merito di provare a riaprire la partita con il gol del momentaneo 1-2.Dimarco 7 – Nel primo tempo ci sono praterie sulla sinistra e lui ne approfitta segnando lo splendido gol del vantaggio e poi avviando anche l’azione del raddoppio. Va a terra troppo presto sul gol di Bergwijn, ma il giudizio positivo non cambia.Retegui 5 – Prestazione generosa ma poco incisiva nel primo tempo, da dimenticare nella ripresa quando sbaglia tanto e non riesce mai a tenere palla per permettere alla squadra di allungarsi.Frattesi 7 – Dopo lo sfortunato annullamento del gol con la Spagna trova la sua prima rete in maglia azzurra a coronamento di una prestazione a tutto tondo, in cui ha anche il merito di lanciare Chiesa per il gol che chiude i conti.IL TABELLINOOlanda-Italia 2-3Paesi Bassi (4-3-3): Bijlow 5,5; Dumfries 5, Geertruida 4,5 (1′ st Wijnaldum 6,5), Van Dijk 6, Aké 5,5; Wieffer 5 (32′ st Veerman 6,5), De Jong 5,5, Simons 5,5 (18′ st Koopmeiners 6); Malen 5 (1′ st Bergwijn 6,5), Gakpo 5, Lang 5,5 (1′ st Weghorst 5,5).Ct: Koeman 5Italia (4-3-3): Donnarumma 6; Toloi 6, Acerbi 6,5, Buongiorno 7, Dimarco 7 (29′ st Spinazzola 6); Frattesi 7, Cristante 6, Verratti 6 (40′ st Barella 6); Gnonto 5,5 (18′ st Zaniolo 5,5), Retegui 5 (40′ st Pellegrini 5,5), Raspadori 6 (18′ st Chiesa 7).Ct: Mancini 6,5Arbitro: NybergMarcatori: 6′ Dimarco (I), 20′ Frattesi (I), 23′ st Bergwijn (PB), 27′ st Chiesa (I), 45′ st Wijnaldum (PB)Ammoniti: Dimarco (I), Barella (I), Weghorst (PB), Acerbi (I)Espulsi: