ESTEROMUSICA

Nuova musica: Aldous Harding, Methyl Ethel, Christian Lee Hutson, Young Prisms, Arab Strap, Parquet Courts


Dopo l’ottima prova fornita con ‘Designer‘ (2019), si rinnova la proficua collaborazione tra Aldous Harding e John Parish nel nuovo album della cantautrice neozelandese, ‘Warm Chris‘, che uscirà il 25 marzo per 4AD. “Riascoltandolo, mi sembra che ci sia qualcosa di completamente nuovo nella mia voce, si è fatta più piccina“, confida Aldous in un’intervista alla BBC ripresa da Exlcaim!. È comunque quanto salta subito all’orecchio ascoltando il primo estratto, un brano intitolato ‘Lawn‘, che è parte di una scaletta di 10 tracce a cui collaborano, tra gli altri, anche Jason Williamson (Sleaford Mods) e H. Hawkline.

Rimaniamo in zona down-under con l’australiano Jake Webb aka Methyl Ethel, che il 18 febbraio pubblicherà ‘Are You Haunted?‘, il suo quinto LP in carriera, che giunge a tre anni dal precedente ‘Triage‘ (2019). Ad anticiparlo, dopo ‘Matters‘ e ‘Neon Cheap‘, anche un brano denominato ‘Proof‘ che ospita il featuring di Stella Donnelly. A proposito del titolo del disco (“Sei infestato?” in italiano), Webb spiega: “Un mio caro amico è morto di recente, lo studio dove abbiamo registrato è suo. Ho passato molti anni a sperimentare con lui. È speciale continuare a condividere lo spazio con il suo fantasma, sto ancora imparando da lui.

Tempo di nuova musica anche per Christian Lee Hutson, che il 1° aprile tornerà con un album intitolato ‘Quitters‘, prodotto dall’amica e usuale collaboratrice Phoebe Bridgers insieme a Conor Oberst. Il nuovo lavoro del musicista americano pare scostarsi dal suo classico approccio indie-folk, quello del precedente ‘Beginners‘, ad esempio: ‘Rubberneckers‘, il primo singolo, ha un suono decisamente più stratificato e pop/rock.

Mancava da un bel po’ un disco degli Young Prisms, più o meno da 10 anni (era il 2012 quando uscì ‘In Betweens‘). L’attesa verrà interrotta il 25 marzo prossimo: via Fire Talk arriverà infatti ‘Drifter‘, terzo LP in carriera per la band shoegaze californiana. Ad anticiparlo, due canzoni: il nuovissimo singolo ‘Honeydew‘ e ‘Yourside‘, già diffusa lo scorso anno.

È stata una reunion decisamente ben riuscita quella degli Arab Strap, sublimata lo scorso anno dalla pubblicazione di ‘As Days Get Dark‘. Dalle stesse sessioni di registrazioni sono avanzati alla band scozzese altri due brani ‘Aphelion‘ e ‘Flutter‘, che verranno raccolti in un 7″ in uscita il 4 marzo. La prima è stata anche già condivisa sulle piattaforme streaming. “Forse perché hanno ognuna una propria identità, non siamo riusciti a trovare loro un posto nell’album, ma alcune volte una canzone sta meglio da sola“, racconta in una nota Aidan Moffat.

Anche i Parquet Courts hanno condiviso oggi un loro inedito: si tratta di un brano denominato ‘Watching Strangers Smile‘, suonato in anteprima in uno show televisivo. Pure in questo caso si tratta di un pezzo lavorato contemporaneamente a quelli del loro ultimo LP, ‘Sympathy For Life‘, sinora utilizzato soltanto come B-side di un singolo dedicato al mercato giapponese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *