CRONACA E ATTUALITÀITALIA

Giorgia Meloni lascia il gruppo Whatsapp dei parlamentari di FDI: ecco cos’è accaduto

Giorgia Meloni su tutte le furie dopo che a conclusione della riunione di Fratelli D’Italia, che si è tenuta nella giornata di mercoledì 5 ottobre 2022, alcuni parlamentari del partito hanno rivelato ai giornalisti gran parte di quanto è stato detto nella riunione ed in particolare una frase che la leader avrebbe pronunciato sul “fallimento” della trattativa di Mario Draghi a Bruxelles.

L’abbandono del gruppo ed il messaggio infuocato inviato ai parlamentari

Prima di abbandonare definitivamente il gruppo Whatsapp che condivideva con gli altri parlamentari di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni avrebbe scritto un messaggio infuocato ai membri del gruppo, secondo quanto riportato da Il Foglio:

“Non vi rendete conto di quanto sia dannoso e inaudito quello che avete fatto uscire”.

L’abbandono del gruppo da parte da Giorgia Meloni ha suscitato lo stupore dei parlamentari di Fratelli D’Italia, che hanno interpretato il gesto come la manifestazione concreta di una vera e propria crisi di nervi in un momento abbastanza critico.

Le parole di Giorgia Meloni su Mario Draghi e la replica dell’ex Premier

Il passaggio di consegne tra Giorgia Meloni e l’ex Premier Mario Draghi potrebbe rivelarsi più complicato del previsto.

La leader di Fratelli D’Italia, nel corso della riunione con i vertici del suo partito, ha criticato l’operato di Draghi sul PNRR e a tal proposito ecco cosa avrebbe dichiarato:

“Ereditiamo una situazione complicata, i ritardi del Pnrr sono evidenti e difficili da recuperare, siamo consapevoli che sarà una mancanza che non dipende da noi, ma che a noi verrà attribuita anche da chi l’ha determinata”.

Una frase piuttosto dura quella pronunciata dalla Meloni, che non è stata accolta affatto bene da Mario Draghi, che attraverso una nota di Palazzo Chigi ha fatto sapere che:

“Il governo ha adottato tutte le misure necessarie a favorire una efficace attuazione del Piano. Nel primo semestre del 2022, l’Italia ha raggiunto ancora una volta tutti gli obiettivi del Pnrr. Non c’è alcun ritardo. Se ci fosse, la Commissione non verserebbe i soldi”.