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Francesco Rocca è il candidato del centrodestra per la presidenza della Regione Lazio.

Francesco Rocca è ufficialmente il candidato scelto dal centrodestra per la presidenza della Regione Lazio. Per anni ha ricoperto l’incarico di presidente nazionale della Croce Rossa e ha una lunga esperienza nella gestione delle emergenze. Nato nel 1965, da giovanissimo ha militato nel Fronte della gioventù a Ostia, poi non ha più fatto politica attiva. Si è laureato in Giurisprudenza e ha intrapreso la carriera giuridica diventando avvocato, diventando poi il legale difensore di alcuni pentiti di mafia. Questi sono stati i suoi primi passi nel mondo legale, che per ben cinque anni gli sono costati la scorta.

Successivamente ha abbandonato questa parte del suo lavoro, orientandosi prevalentemente sul settore sanitario pubblico, dove intraprende la carriera di commissario e direttore generale. Ne 2002 è stato scelto dall’ex governatore del Lazio, Francesco Storace, per salvare le sorti dell’ospedale Sant’Andrea di Roma. Ha operato principalmente tra Roma e Milano e per due volte è stato eletto a capo della Croce Rossa nazionale, incarico che ha dovuto lasciare per potersi candidare. È un profilo particolarmente stimato dal presidente del Consiglio, che nella composizione del nuovo governo pare lo avesse preso in considerazione anche come ministro della Salute.

Il suo annuncio

Francesco Rocca, pur non avendo una formazione accademica medica, da anni lavora a stretto contatto con le strutture sanitarie ad alto livello ed è un amministratore capace, ottimo conoscitore delle dinamiche che si sviluppano nell’ambito delle strutture ricadenti sotto la gestione del ministero della Salute. Le sue capacità come amministratore vengono riconosciute bipartisan, considerando che pur essendo nota la sua estrazione politica, Rocca è sempre stato confermato nei suoi incarichi anche con il cambio a sinistra delle amministrazioni locali. Fratelli d’Italia lo ha indicato come candidato alla Regione Lazio all’interno di una rosa di tre nomi che comprendeva anche Fabio Rampelli e Nicola Procaccini.

Nelle scorse ore Francesco Rocca aveva annunciato le sue dimissioni da presidente della Croce Rossa Italiana con queste motivazioni. “Ho deciso di presentare le mie dimissioni dalla carica di presidente nazionale della Croce Rossa Italiana perché ho scelto di mettermi a disposizione del territorio. Come esperto di sanità pubblica, penso di poter portare un valore aggiunto: ho accettato una nuova sfida in cui credo fortemente. Ho voluto allontanarmi dal mio ruolo subito per evitare ogni possibile strumentalizzazione e per proteggere la nostra Associazione e tutti voi”. Subito dopo, anche Matteo Salvini si era detto entusiasta di questa sua decisione: “Sarebbe un’ottima scelta, i cittadini di Roma e del Lazio saranno in ottime mani”.