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Coppa d’Africa: la Nigeria è in finale, Sudafrica battuto ai rigori

Le Super Aquile staccano il pass dell’atto conclusivo dopo l’1-1 dei tempi regolamentari: Nwabali eroe nel neutralizzare due penalty

La Nigeria è la prima finalista della Coppa d’Africa 2024: le Super Aquile superano il Sudafrica ai calci di rigore. Dopo un primo tempo bloccato i biancoverdi la sbloccano al 66’ con il rigore conquistato da Osimhen e trasformato da Troost-Ekong, ma vengono ripresi all’89’ con il tiro dagli undici metri da Mokoena. Nella lotteria dopo i supplementari il portiere Nwabali para due tiri dal dischetto e regala la vittoria ai suoi.

NIGERIA-SUDAFRICA 5-3 D.C.R. (1-1 D.T.R.)
La Nigeria è la prima finalista della Coppa d’Africa 2024: Sudafrica battuto ai rigori dopo centoventi minuti ricchi di sorprese e colpi di scena. Un primo tempo piuttosto bloccato: i biancoverdi faticano a trovare gli spazi necessari per offendere, con gli avversari che si difendono tanto. I sudafricani cercano, prevalentemente in ripartenza, soprattutto la conclusione da fuori, in un paio di occasioni con Sithole. A pochi istanti dal termine della prima frazione di gioco ci prova anche Osimhen, con il primo squillo della sua partita al 44’. Nel secondo tempo i ritmi calano drasticamente, ma poco dopo l’ora di gioco arriva l’episodio che cambia il match: giocata del neoentrato Chukwueze che innesca Osimhen, che al 64’ viene sgambettato in area da Mvala. Dal dischetto si presenta il capitano Troost-Ekong che non sbaglia, sbloccando il risultato in favore delle Super Aquile. All’85’ in ripartenza la Nigeria la chiude con il 2-0 di Osimhen, ma dopo il controllo al Var l’arbitro modifica la sua decisione: annulla la rete dell’attaccante del Napoli per un fallo in area di rigore della Nigeria, con un finale al cardiopalma che ha dell’incredibile. Dagli undici metri Mokoena non sbaglia, riaprendo tutto. In pieno recupero Mudau ha anche l’occasionissima per il colpaccio finale, ma non riesce a spingere in rete il tap-in sulla punizione di Mokoena. Nei supplementari Osimhen e Chukwueze cercano a più riprese di risolvere la pratica prima dei calci di rigore, ma il numero 9 dei Campioni d’Italia viene sostituito a dieci minuti dal termine da Moffi. La punta del Nizza è subito protagonista al 115’, quando viene travolto a campo aperto da Kekana (espulso dopo revisione al Var). La squadra allenata da Hugo Broos riesce comunque a difendersi fino al 120’, rimandando tutto ai calci di rigore. Nella lotteria finale è proprio Mokoena a sbagliare il primo tiro dal dischetto, pareggiato però dall’errore di Ola Aina. Nwabali diventa l’eroe di serata neutralizzando anche il penalty di Makgopa, con Iheanacho che chiude con il 4-2 finale. Vince la Nigeria 5-3 (d.c.r.) e accede alla finale, per provare a vincere il quarto titolo del continente africano nella loro storia.