Il Nobel per la Medicina Sakaguchi: “La parola cancro non farà più paura!”
Il 90% delle morti per cancro avviene a causa delle metastasi

Se riuscissimo a confinare un tumore nel suo punto di origine lo renderemmo molto meno letale. Stiamo imparando a sfruttare il sistema immunitario per ottenere questo obiettivo. […]
Nei tessuti tumorali troviamo un gran numero di cellule Treg, che hanno l’effetto di ridurre l’efficacia del sistema immunitario, quindi non aiutano certo a contrastare il tumore. Oggi facciamo ricerca per provare a ridurre la popolazione di Treg negli organi colpiti dal cancro, usando anticorpi monoclonali o farmaci.”
Il ricercatore giapponese scopre e battezza le cellule Treg, che avrebbero la funzione di modulare il “sistema immunitario”.
Nella prospettiva del #molecolarismoingenuo, a causa di un inspiegabile malfunzionamento queste cellule impedirebbero l’attacco alle cellule tumorali, facendole avanzare.
Quindi con un “hacking” che riduce il numero di Treg, si presume che il sistema immunitario riesca a fermare il tumore.
Senza comprensione della fisiologia speciale, tutto sembra una anomalia venuta dal nulla, da correggere con manipolazioni fortunose.
E se le Treg fossero un piccolo ingranaggio di un programma biologico e sensato?
Con l’idea poi di ostacolare un qualcosa, la #metastasi, che è una ipotesi per un fenomeno ancora incompreso.
E comunque è vero, se il tumore non ferma un organo vitale non si muore (90%)